Le 10 tendenze per la primavera

Come si suol dire “la primavera è alle porte”. Dite la verità, vi sentite già un po’ fiorire?

Ancora poco tempo e arrivederci berretti imbottiti, fastidioso prurito per le sciarpe di lana, outfit a cipolla che spesso fanno piangere. Arrivederci nostalgia, almeno fino al prossimo autunno.

Benvenuti invece clima ideale, colori pastello, gioia de vivre. E benvenute nuove collezioni!

Abbiamo fatto per voi un giro tra le passerelle per captare le tendenze 2018 e darvi qualche consiglio utile per sfoggiare look perfetti.

Sarà una stagione ricca di eccessi e varietà, lo premettiamo. Una stagione in cui tailleur dalle nuance delicate si alterneranno a fantasie “graffianti”, tigrato, zebrato, leopardato e tutta la famiglia felina. Torneranno - e ancora più aguzze - le spalline anni ottanta, lo dicono i blazer fucsia proposti da Tom Ford, le romantiche tinte floreali, le grafiche comics e i turbanti che più conturbanti non si può. Si useranno le ciabatte in stile Crocs, anche la sera, anche con gli abiti eleganti, i boots e… gli stivaletti, di tutti i colori. Sarà una primavera creativa, in cui potremo sbizzarrirci con la fantasia, attraverso contaminazioni di generi e stili, senza regole.

Ma sarà soprattutto l’anno del rosso, l’anno del nero, delle trasparenze e di un evergreen: il jeans. Già, questa primavera tutto fa denim. Non solo pantaloni ma anche giacche e camicie in tutte le salse, dal jeans scuro allo scolorito effetto vintage, fino allo strappato, di nuovo.

E allora ci vediamo tra i negozi del più grande distretto urbano dedicato allo shopping. Parola d’ordine: osare.


Ultra Violet: il colore Pantone 2018

“Il Color of the Year è quel particolare momento nel tempo che fornisce la direzione strategica al mondo delle tendenze, rispecchiando il lavoro che il Pantone Color Institute svolge tutto l’anno per progettisti e marchi.”

Ha dichiarato Laurie Pressman, Vice Presidente di Pantone.

Ebbene sì, non solo un colore ma un modo di essere, una reale riflessione sulla capacità di veicolare messaggi attraverso il proprio stile. Il vincitore di quest’anno? Il colore più misterioso e anticonformista di sempre: l’Ultra Violet, per i più precisi (o per gli amanti di Photoshop) parliamo del Codice PANTONE 18-3838, una particolare tonalità di viola su base blu.

Amato da grandi icone musicali quasi Prince e Bowie, l’Ultra Violet si propone di stravolgere il mondo per come lo conosciamo e spingere verso il concetto di “beyond” per aprirsi alla coscienza profonda dell’immaginazione.

Il colore degli audaci, quindi, ma anche dei sensibili, che sta già impazzando sulle passerelle globali: dai blazer di Gucci agli slip in stile Seventies di Ferragamo, fino agli abiti orientali di Peter Pilotto.

E se pensate che sia “un po’ troppo” per la vita di tutti i giorni, sappiate che si abbina perfettamente al nero, al bianco, al grigio perla, ma anche alla maggior parte dei rosa e al corallo. Consigliatissimo anche l’abbinamento con il suo complementare: il greenery, tonalità di verde tendente al giallo che vi renderà uniche.

PS Se lo usate per il trucco, mi raccomando alla sobrietà: basta una riga di matita o un leggero tocco di ombretto, soprattutto per chi ha gli occhi scuri.

Vi aspettiamo nei nostri store con tante proposte di stile e make-up!


Total red: dalla moda al Natale il rosso che spopola

Rosso. Il rosso è il colore delle passioni, del pericolo, dell’amore. È quello che Kandinsky definiva “Un colore senza limiti” e per le fashion addicted sarà il vero tormentone cromatico dell’inverno, a partire già dal prossimo Natale.

Sulle passerelle delle capitali mondiali della moda lo abbiamo visto su abiti fluidi e su vestiti di pizzo, su tailleur, pellicce… insomma, è proprio il caso di dire rosso is the new black!

Sapevi che esistono oltre 30 sfumature di questo colore? Puoi scegliere tra rosso Pompei o rosso Vermiglio, tra Cardinale, Cadmio, Corsa, magari Veneziano o Pompeiano, e perché no il Mattone, il rosso Vinaccia o quello Granata se si addicono di più alla tua carnagione. Non ci sono più scuse… il must-have sarà proporlo nei tuoi outfit, sia casual che eleganti! Sta bene con tutte - le more, le bionde, anche le rosse per un ton sur ton - e si adatta sia a tagli stretch che a morbidi oversize. Su un accessorio o una borsetta è l’accento cromatico in abbinamenti con il blu, il bianco e il nero. Anche i piccoli dettagli, se tinti di rosso, catturano l’attenzione: un trucco in stile pin-up passerebbe inosservato senza quei tratti accesi e potenti di rossetto rosso fuoco.

Infine, ça va sans dire, rosso è Natale. I prossimi giorni di festa saranno l’occasione perfetta per cercare il tuo look total red o scegliere i regali. Ti basterà un’amica (o un compagno paziente!) e un pomeriggio a CityLife Shopping District per trovare il fil rouge che aspettavi.

 

 

 

 


Un grande classico rientra nel guardaroba: il Principe di Galles

L’inverno 2018 è grigio. Non per lo smog, o per il cattivo tempo, ma perché le passerelle fashion hanno decretato un grande ritorno: il Principe di Galles!

Quella trama di tessuto emblema dell’eleganza, quell’intreccio di linee che eravamo abituati a vedere nei guardaroba vintage dei nostri genitori è oggi punta di diamante delle collezioni Fall/Winter degli stilisti più importanti al mondo.

Oltre all’intramontabile abito maschile, il Principe di Galles è stato riproposto per il 2018 sia negli indumenti che negli accessori femminili: gonne asimmetriche, pantaloni (rigorosamente bon ton e a vita alta), ma anche trench e cappotti avvolgenti per l’inverno, borse e scarpe con inserti con i famosi quadrettoni.

Un must per tutte le età e le occasioni: dalla donna in carriera che cerca nuovi tailleur per la sua cabina armadio, alla teenager che vuole osare un tocco retrò con un cappotto dal taglio dritto e maschile, fino alla signora un po’ più agée che desidera accostare una pochette particolare a un capospalla mono colore.

L’accoppiata cromatica grigio-nero del tessuto ha anche delle piacevoli intrusioni di rosso, azzurro, blu che rendono il Principe di Galles leggero e sbarazzino, liberandolo dall’accezione austera.

Ma sapete da dove proviene e perché si chiama così? Il nome blasonato di questo tessuto ha origini lontane: il Duca di Windsor, Edoardo VIII, guardava con ammirazione l’abbigliamento sportivo usato dal nonno, Edoardo VII Principe di Galles. Così, da dandy e trend-setter quale era, decise di far realizzare per sé abiti e panciotti proprio con quel particolare tessuto a quadri et voilà, les jeux sont fait, da allora ai giorni nostri è stato uno schiocco di dita!

Se volete dare anche voi un tocco trendy e super elegante al vostro outfit, vi aspettiamo per un giro tra le nostre vetrine.

 

ph. Dixie